L’obiettivo è quello di creare una rete di contatti tra cittadini per scambiare cibo ancora commestibile grazie a punti di raccolta prestabiliti. A Bergamo è stata presentata oggi (venerdì 29 ottobre), all’interno del palinsesto d’iniziative di Agricultura e Diritto al Cibo 2021, ZeroSprechi, l’applicazione con cui è possibile donare alimenti che altrimenti scadrebbero perché non consumati (è online sia sul PlayStore sia sull’AppStore).
Un progetto promosso da Palazzo Frizzoni, sviluppato con il supporto strategico di Nt Next – Evolving Communication. Secondo le stime, se si riuscisse a ridurre lo spreco alimentare domestico anche solo dell’1 per cento, nella sola provincia di Bergamo si potrebbero risparmiare oltre 2 milioni di euro.