Ai sensi dell’art. 24 della Riforma Fornero la madre lavoratrice può richiedere, per gli anni 2013, 2014 e 2015:
• dal termine del congedo di maternità e per gli 11 mesi successivi,
• in alternativa alla fruizione del periodo di congedo parentale,
un contributo utilizzabile per il servizio di baby sitting o per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati.
L’INPS, con un Comunicato stampa del 16 maggio 2013, rende noto che, dalla medesima data, le strutture, sia pubbliche che private accreditate, che forniscono servizi per l’infanzia possono presentare domanda di adesione a tale misura sperimentale. È stato infatti pubblicato, nella sezione “Avvisi e Concorsi” del portale INPS, l’apposito bando per la presentazione telematica della domanda da parte della struttura o dagli intermediari abilitati.
Dopo aver formato l’elenco delle strutture, l’INPS pubblicherà il bando per l’assegnazione dei contributi cui potranno partecipare le madri lavoratrici interessate.