Anteprima a Bergamo per presentare la nuova edizione della VeganFest e un volume di ricette Vegan scritto a quattro mani dallo chef bergamasco Chicco Coria e dalla toscana Renata Balducci, geometra di professione ma grande e convinta sostenitrice del mondo Vegan. Il tutto si è svolto nell’Antico ristorante Del Moro, dove Coria pensa e traduce in piatti sempre nuovi le sue capacità culinarie.
«Essere Vegani – ha spiegato Sauro Martella, esperto in comunicazione web e organizzatore della VeganFest che si terrà in provincia di Lucca, a Seravezza, dal 27 aprile al 1° maggio – è una scelta etica, significa aderire a uno stile di vita diverso, a cominciare dall’alimentazione. Il credo Vegan elimina dalla dieta non solo tutti gli animali ma anche tutto ciò che deriva dall’allevamento e dall’utilizzo degli animali. E’ una alimentazione ancora più rigida di quella vegetariana, ma siamo convinti che l’alimentazione vegana è l’unica sostenibile per l’ambiente».
La VeganFest è alla seconda edizione. Lo scorso anno si svolse a Camaiore ed ha fatto registrare circa 18 mila presenze. «Quest’anno – afferma Martella – pensiamo di superare le 30 mila presenze. Nell’ambito delle cinque giornate abbiamo organizzato decine e decine di eventi, coinvolgendo anche altre associazioni umanitarie e animaliste. Nel pomeriggio di sabato 28, nel Teatro Scuderie Granducali di Seravezza, verrà presentato il volume “Nobili scorpacciate Vegan – Le quattro stagioni”, che contiene 50 ricette ideate da Chicco Coria e Renata Balducci. La prefazione è di Red Canzian, il noto musicista del complesso dei Pooh, che da anni ha abbracciato la filosofia Vegan. Le fotografie sono di Gianluca Acca. Inoltre abbiamo previsto l’abbinamento di ogni piatto ad un vino, abbinamento che abbiamo affidato al sommelier Giacomo Crocchini, che è anche produttore di vino e olio Vegan nella azienda di famiglia “La Madia” a Loro Ciuffenna in provincia di Arezzo».
L’Antico Ristorante Del Moro è l’unico in provincia di Bergamo che è anche “VeganOK”, marchio di eticità che garantisce il non utilizzo di elementi animali all’interno di ricette. «Sì – conferma Coria – nel mio menù ho uno spazio dedicato ad alcune ricette Vegan. Da circa un anno mi sono avvicinato anche a questa alimentazione e quindi ho accettato con piacere di collaborare ad un libro di ricette Vegan. E’ una realtà che ho esplorato con passione e curiosità».
I risultati sono eloquenti nel piatto. La cena servita ai numerosi commensali ha visto in successione: fiore di zucca ripieno con capperi e pomodoro secco; crema di cavolfiore con broccolo romanesco; spaghetti con cipollotto fresco, peperoncino e olio extravergine d’oliva; bocconcini di patate alle erbe su passata di pomodoro e peperone candito; ananas con sottobosco e riduzione di vino. Anche il pane era Vegan, preparato senza strutto. Tra la soddisfazione generale, il piacere del gusto non ha perso nulla. Dimostrato, quindi, come si possa mangiare piacevolmente anche senza carne e pesce.
Queste ricette servite al “Moro” sono nel volume e verranno riproposte da Chicco Coria nel ristorante ufficiale della VeganFest di Seravezza dal 27 aprile al 1° maggio.