Il via libera di Aifa e Ministero per la somministrazione del vaccino anti-Covid Pfizer ai bambini tra i 5 e gli 11 anni deve ancora arrivare, ma intanto la macchina organizzativa è già al lavoro. Regione Lombardia avrebbe già incontrato le Ats e le Asst per poter aprire le prenotazioni dei bimbi in concomitanza con quelle per le dosi “booster” dedicate a chi a meno di 40 anni.
L’auspicio è che le agende vaccinali si possano aprire già da mercoledì prossimo (1 dicembre). L’Ema, l’agenzia regolatoria europea, ha dato il via libera alla somministrazione del farmaco tra i più piccoli con modalità simili a quelle degli adulti (doppia dose), ma con un dosaggio ridotto.
Su scala regionale, in vista dell’aumento delle prenotazioni andrà necessariamente rimodulata la campagna vaccinale, ampliando gli slot disponibili e il numero di linee vaccinali, magari riaprendo alcuni hub. Nel complesso, in Bergamasca, sono circa 75 mila i bambini con un’età compresa tra i 5 e gli 11 anni; una cifra non elevatissima, considerando anche che l’obiettivo del governo è riuscire a vaccinare almeno la metà del target.