Resterà qui, non ci sarà alcun trasferimento a Malpensa: Dhl Aviation martedì, in un incontro ufficiale con i sindacati, ha comunicato di avere tutta l’intenzione di rinnovare l’accordo commerciale con Sacbo, la società che gestisce lo scalo orobico di Orio al Serio.
Il contratto attuale per gli spazi in aeroporto, che ha una validità di sei anni, scadrà nel 2013. «Vogliono rinnovarlo, vogliono restare sul nostro territorio», ha commentato poco fa Marco Sala della segreteria provinciale della Filt-Cgil di Bergamo (che tra l’altro dal 1998 è dipendente di Dhl, in distacco sindacale dal 2006) ed è componente del network di International Transport Federation di Dhl a Londra. «Certo non si sa fino a quando, almeno finché non sarà conclusa la trattativa che deciderà i contorni dell’accordo commerciale. Appena verrà stipulato ce lo faranno sapere. C’è comunque l’impegno di restare a Bergamo: abbiamo raccolto rassicurazioni positive per i circa 500 dipendenti diretti più i 150 della cooperativa che lavora per Dhl», conclude Sala.
Dall’ottobre scorso voci sempre più insistenti si erano rincorse in merito all’ipotesi di spostamento a Malpensa di parte del traffico merci, quello oggi gestito da Dhl all’aeroporto di Orio al Serio, cioè circa il 70% della movimentazione merci dello scalo.