La lista di Assogestioni ha battuto la lista di maggioranza sostenuta dal Patto di sindacato che raggruppa gli azionisti storici di Ubi Banca. Assogestioni ha ottenuto il 51,1% dei voti in assemblea a fronte del 48,48% dei voti ottenuti dal «listone» del Patto di sindacato. Peccato che la lista di Assogestioni, per paura di vincere, avesse presentato solo tre nomi, e, conseguentemente, non avrà la maggioranza del Consiglio di sorveglianza. Se Assogestioni correva veramente contro gli azionisti storici perché avrebbe rinunciato a gestire la Banca? Insomma, sembrerebbe che gli azionisti storici di Ubi Banca avessero già vinto a tavolino, per mancanza di avversari, ancora prima dell’assemblea. Complimenti a Moltrasio & C. ed a tutto il Sistema, quello bergamasco in particolare, che ha vinto con loro. Ci sarebbe da chiedersi per quale motivo a nessuno è interessato gestire UBI? Ci si potrebbe domandare anche se una banca con una governance senza reali contrappesi è la soluzione ideale anche per quel Sistema bergamo che tutti osannano e che oggi ha “stravinto”. Ma a Bergamo farsi troppe domande non è mai stato di moda.