Un comparto tessile con aziende solide, eccellenza della filiera, che però fatica a trovare personale, anche perché i giovani cercano altro.
Sarebbe il riassunto del pensiero degli industriali bergamaschi, espresso sui media e da Confindustria, secondo Cgil Bergamo. Una ricostruzione, però, che però per il sindacato non corrisponde precisamente alla realtà, dove i dipendenti sono alle prese con stipendi più bassi rispetto ad altri settori e richieste di flessibilità che lasciano poco spazio alla vita privata.