Si stanno per accendere i riflettori sulla città. Per il tredicesimo anno Bergamo metterà in risalto anche i suoi angoli più oscuri grazie a Notti di Luce, il festival promosso dalla Camera di Commercio che partirà, come ormai tradizione, il 26 agosto, in concomitanza con i festeggiamenti in onore del patrono Sant’Alessandro. Chiusura il 5 settembre.
I dieci appuntamenti in programma spazieranno tra musica, teatro, arte e lettaratura. Con un occhio di riguardo, naturalmente, all’illuminotecnica più creativa. I proiettori non metteranno in ombra le “stelle”, a partire da un bergamasco che ha decisamente sfondato nella cinematografia italiana: Alessio Boni, da Sarnico, che con “La bestia nel cuore” ha fatto la barba all’Oscar.
L’attore sarà al Donizetti martedì 30 agosto con “Caravaggio. Nero d’avorio” a metà tra il concerto e il monologo. E’ l’unico spettacolo a pagamento della rassegna, ma i dieci euro dell’ingresso saranno interamente devoluti alla mensa dei poveri dei frati Cappuccini.
Sabato 3 settembre sarà invece di scena, in centro, uno showman che bergamasco non è, ma con il Trio – e non solo – ha fatto la storia della televisione italiana. Parliamo di Massimo Lopez, protagonista di “Notti di luce a modo mio”. Proporrà una miscellanea dei suoi talenti duettando tra l’altro con l’orchestra di Notti di luce, diretta da Gabriele Comeglio.
Un piccolo passo indietro – cronologicamente – per presentare il terzo asso della kermesse. Batterista, cantautore e percussionista, Tullio De Piscopo, terrà in fatti un concerto venerdì 2 settembre (sempre in centro città, all’aperto). Napoletano con alle spalle una carriera quarantennale tra jazz e musica s’autore, De Piscopo ha nel suo curriculum collaborazioni con Battiato, Dalla, Mina, Morricone, Piazzolla.
Oltre ai vip il programma di Notti di Luce offre ovviamente di più. Avremo modo di approfondire più avanti gli anfratti del programma; per ora vi diamo degli assaggi.
L’inaugurazione, innanzitutto, affidata venerdì 26 al concerto bandistico del corpo musicale di Nese, in piazza Vecchia. Domenica 28 c’è invece la rievocazione storica della passione del santo patrono. Tornando alla musica, invece, Santa Maria Maggiore ospiterà lunedì 29 agosto un omaggio al violinista Pietro Antonio Locatelli ad opera di Stefano Montanari, accompagnato dal quartetto di Gianluigi Trovesi e dall’orchestra Enea Salmeggia.
Il tutto, lo ribadiamo, avvolto in un’atmosfera suggestiva che solo la luce “pensata” sa dare.