Il 31,6% degli studenti bergamaschi tra i 15 e i 19 anni (pari a 15.843 tra ragazzi e ragazze) ha utilizzato almeno una sostanza illegale almeno una volta nella vita (il 22,6% dei minorenni e il 45,2% dei maggiorenni). Il 25,2% (pari a 12.632 studenti) le ha consumate nell’ultimo anno e il 17,8% negli ultimi trenta giorni (8.924 studenti). Le percentuali di consumo sono più elevate nei maschi (39,1% maschi, 24,1% femmine i consumi nella vita) e aumentano al crescere dell’età (15,4% nei 15enni e 49,0% nei 19enni i consumi nella vita; 10,8% nei quindicenni e 36,9% nei 19enni i consumi nell’ultimo anno). È questa una prima fotografia del consumo delle sostanze illegali in provincia di Bergamo da parte della popolazione giovanile che l’Agenzia di Tutela della Salute diffonde in vista del 26 giugno, la Giornata mondiale per la lotta alla droga. I dati emergono dallo studio condotto nel 2018, su mandato di Ats stessa, dal CNR di Pisa in collaborazione con l’Osservatorio Dipendenze del Servizio Epidemiologico Aziendale dell’Agenzia di Tutela della Salute, studio che ha riguardato un campione statisticamente significativo di ragazzi e ragazze dai 15 ai 19 anni, afferenti a istituti scolastici secondari di secondo grado della provincia di Bergamo, di diverso indirizzo e collocazione territoriale.