I locali che desiderano offrire la connessione gratuita a Internet, finalmente dal 1° gennaio 2011 potranno farlo senza tutti quei noiosi adempimenti necessari fino allo scorso anno.
Il decreto Milleproroghe ha abrogato gran parte del decreto Pisanu 2005 che imponeva obblighi molto severi ai fornitori di accesso internet da luoghi pubblici.
Dal 2011 non sarà più obbligatorio da parte di chi mette a disposizione del pubblico una connessione a Internet essere preventivamente autorizzato dal questore, nè sarà più obbligatorio identificare gli utenti che accedono alla rete condivisa e registrarne il traffico generato durante la navigazione.
L’obbligo di richiedere l’autorizzazione al questore e di registrare i log dei collegamenti rimane solo per coloro che forniscono l’accesso alla rete come servizio principale della propria impresa (ad esempio internet point), senza però l’ulteriore necessità di richiedere e registrare i dati dalla carta d’identità dei clienti e conservarne copia su appositi registri.
Quindi via libera ai titolari di bar, ristoranti, alberghi che potranno offrire questo straordinario servizio ai propri clienti!
ATTENZIONE però ad adottare le apposite limitazioni, sia di tipo economico che di tipo operativo. Infatti è bene impostare dei divieti d’accesso a quei siti internet che permettono di scaricare musica/film pirata perché in questo caso l’atto illecito verrebbe contestato al titolare dell’esercizio. Inoltre per quegli esercizi che intendono offrire la connessione gratuitamente si potrebbero impostare dei limiti di tempo per la navigazione.
Ovviamente l’access point wi-fi dovrà essere installato da imprese specializzate, che si occuperanno anche di impostare le limitazioni necessarie.
Per questo la società Leaders, specializzata anche nella gestione di bar, ristoranti e palestre, ha stipulato una convenzione con Sfera Networks, società specializzata nella gestione delle reti Wi-fi, al fine di offrire il miglior servizio alla clientela dei locali al minor costo per i gestori.
