A Bergamo si studia l’evoluzione della normativa sui sequestri, in netto aumento anche in Lombardia. Nel mirino, le linee guida messe a fuoco dal Consiglio Nazionale che consentiranno di accelerare la gestione e quindi la destinazione degli enormi patrimoni sequestrati e confiscati, a tutto beneficio della collettività.
L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo affronta un tema di grande attualità e un indispensabile mezzo di contrasto alla criminalità organizzata: l’aggressione ai patrimoni illeciti tramite i fondamentali strumenti del sequestro e della confisca. La grande efficacia di tali strumenti nel reprimere e prevenire i fenomeni criminali rispetto alle pene detentive inflitte con le sentenze di condanna ne ha determinato un’applicazione sempre più diffusa, che registra una crescita esponenziale, non solo nei territori dell’Italia del sud, noti per la storica infiltrazione criminale nel tessuto sociale.
“La rilevanza della tematica – spiega la dott.ssa Maria Rachele Vigani, dottore commercialista bergamasca nel Consiglio Nazionale – impone una rigorosa e seria gestione dei beni dal momento del sequestro sino alla confisca definitiva, gestione che coinvolge inevitabilmente il professionista chiamato a svolgere la delicata funzione di amministrazione giudiziario e/o di coadiutore dell’Agenzia Nazionale. Questa consapevolezza a livello nazionale ci ha spinto a istituire un Gruppo di lavoro ristretto costituito da esperti, una Commissione di studio che annovera validissimi colleghi che svolgono l’incarico di amministratore giudiziario sul territorio nazionale e la definizione di linee guida operative tese a semplificare e quindi migliorare il procedimento di gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati. La condivisione di queste linee guida, alle quali è dedicato il seminario di Bergamo, potrà consentire di accelerare la gestione e quindi la destinazione degli enormi patrimoni sequestrati e confiscati, a tutto beneficio della collettività”.
Con questa consapevolezza, prende avvio lunedì 11 aprile, dalle 15.00 alle 19.00 presso la sede dell’Ordine in via Rotonda dei Mille 1, a Bergamo, il primo appuntamento del ciclo “Sequestri e Confische” dedicato a “Evoluzione della normativa sui sequestri con particolare attenzione a quelli di prevenzione (L.159/2011) e le recenti Linee Guida”.
L’analisi prevede l’intervento di alcuni massimi esperti in materia, come la dott.ssa Maria Luisa Campise, dottore commercialista Consigliere Nazionale, la dott.ssa Giuliana Merola, magistrato e consulente della Commissione Antimafia che fornirà aggiornamenti sull’evoluzione europea delle normativa e l’avv. Luca D’Amore, professionista con lunga esperienza all’Agenzia del demanio e all’Agenzia per i beni confiscati. Con loro, il dott. Alberto Carrara, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo, e la dott.ssa Maria Rachele Vigani, Consigliere Nazionale dell’Ordine.
«La nostra professione è profondamente toccata da queste materie. Siamo chiamati a interfacciarci con confische e sequestri sia come custodi che come consulenti per i clienti colpiti da tali provvedimenti. Provvedimenti che, per altro, stanno assumendo contorni sempre più rilevanti, basti pensare al fatto che rispondono al codice antimafia e che sono collegati anche a reati di tipo ambientale e tributario. Da tempo i magistrati prestano attenzione alla “pericolosità sociale” per chi commette tali reati e alla possibile applicazione delle misure di prevenzione previste dal Codice antimafia. E allora è bene essere pronti a gestire al meglio queste situazioni, un servizio professionale che sia all’altezza e capendo come trattare un bene o un’azienda sequestrata» – anticipa il dott. Riccardo Trezzi, Consigliere del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo.
Gli incontri successivi saranno dedicati a:
- «Le misure di prevenzione applicate alle L.231/2001 e la nuova disciplina dei reati tributari», il 18 aprile 2016;
- «La gestione del bene e/o azienda sequestrata», il 9 maggio 2016;
- «Accertamento dei diritti dei terzi», il 6 giugno 2016.