Non saranno ai primi posti nelle graduatorie nazionali e non tutte le Guide li tengono nella stessa considerazione, ma ciò non toglie che i vini bergamaschi ogni anno sempre più abbiano il loro momento di gloria. O perché segnalati appunto sulle varie Guide o perché premiati nei concorsi enologici in Italia e all’estero.
Ne segnaliamo alcuni premiati di recente.
I MAGNIFICI 9 DEL MERLOT+CABERNET –
Al concorso internazionale “Merlot + Cabernet” svoltosi a Bergamo con la partecipazione di ben 214 etichette provenienti da mezzo mondo, meritevoli della Medaglia d’oro sono stati ben nove vini bergamaschi. Per prima dobbiamo citare l’azienda Cascina del Bosco-Lorenzo Bonaldi di Petosino, che ha portato a casa ben tre riconoscimenti: due Medaglie d’oro con il Valcalepio Rosso 2010 e il Valcalepio Rosso Riserva Cantoalto 2008, inoltre lo stesso Valcalepio Rosso 2010 ha meritato anche il “Premio della stampa”. Le altre Medaglie d’oro sono andate a: Valcalepio Rosso Senesco 2010, azienda La Rovere di Torre de’ Roveri; Terre del Colleoni Merlot Gaudio 2011, azienda Locatelli Caffi di Chiuduno; Valcalepio Rosso 2010, azienda Medolago Albani di Trescore; Valcalepio Rosso Riserva 2007, azienda Pecis Angelo di San Paolo d’Argon; Igt Bergamasca Cabernet Sauvignon 2008, azienda Tallarini di Gandosso; Valcalepio Rosso Riserva 2006, azienda Tosca di Pontida; Igt Rosso della Bergamasca Elogio 2009, azienda Magri Eligio di Torre de’ Roveri.
IL CIPRESSO –
Ottimo piazzamento dei vini dell’azienda Il Cipresso di Scanzorosciate al Concorso enologico internazionale AWC svoltosi a Vienna. Medaglia d’argento per il Valcalepio Rosso Doc Dionisio 2009 e per il Valcalepio Rosso Riserva Doc Bartolomeo 2007. Medaglia di bronzo per il Valcalepio Bianco Doc Melardo 2011.
LA ROVERE E PEDRINIS –
Sono 275 i vini che hanno ricevuto la Corona, il massimo riconoscimento per i vini top dell’eccellenza, nella Guida Vini Buoni d’Italia 2013, curata da Mario Busso e Luigi Cremona, l’unica Guida italiana dedicata esclusivamente ai vini da vitigni autoctoni. 294 i vini Golden Star, secondo massimo riconoscimento, e 221 i Vini da non perdere. Due i bergamaschi “Vini della Corona”: Bergamasca Igt Moscato Giallo Elisir 2009 dell’azienda La Rovere di Torre de’ Roveri; il Valcalepio Doc Moscato Passito Betinus 2007 dell’azienda Pedrinis di Carobbio degli Angeli.
LA CAMINELLA
Ottimo piazzamento dell’azienda La Caminella di Cenate Sotto al recente concorso AWC svoltosi a Vienna. Il Ripa di Luna Brut Millesimato 2009 ha meritato il massimo riconoscimento della Medaglia d’oro.
BONALDI –
Dal 2002 (anno di ideazione del premio da parte di Paolo Massobrio e Marco Gatti) i due giornalisti con il papillon (nome del loro movimento di consumatori) hanno premiato ogni anno 100 cantine. I Top Hundred 2012 saliranno sul palco per la premiazione a Golosaria Milano, domenica 18 novembre e si potranno assaggiare nell’enoteca di Papillon allestita dal sommelier Fabio Scarpitti. Nella selezione di Massobrio e Gatti compare un solo vino bergamasco: il Valcalepio Bianco 2011 della azienda Cascina del Bosco-Lorenzo Bonaldi di Sorisole.
LA BRUGHERATA –
L’Azienda Agricola La Brugherata di Scanzorosciate, per il quinto anno consecutivo, ha ottenuto il massimo riconoscimento della guida Bibenda 2013 curata dall’Associazione Italiana Sommelier per il proprio Moscato di Scanzo “Doge”. Quest’anno il Doge 2009, con i “cinque grappoli “ assegnati, si classifica come unico vino bergamasco ad aver ottenuto un risultato così prestigioso. La premiazione il 24 novembre all’Hotel Cavalieri di Roma.