Investitori ed inventori potranno partecipare gratuitamente ad un tavolo di lavoro organizzato da Assimpresa nel quale si parlerà di Seed Capital, cioè fondi finanziari a cui un imprenditore può accedere per lanciare una nuova attività, e di Venture Capital, vale a dire l’apporto di capitale di rischio da parte di un investitore per finanziare l’avvio o la crescita di un’attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo. Queste strutture aiutano sia nel mettere a disposizione le prime risorse in natura, sia nel presentare i progetti per i primi round di raccolta da parte di investitori (istituzionali o privati) esattamente come vedremo nell’incontro del 29 ottobre presso l’EDONE’. La Dott.ssa Cinzia Liberio accennerà alle problematiche relative agli adempimenti amministrativi low cost.
a) INTRODUZIONE EVENTO: COSÈ IL SEED CAPITAL E L’ATTIVITÀ DELL’INCUBATORE;
b) NDA E PRESENTAZIONE DELL’IDEA ALL’INCUBATORE;
c) PROTEZIONE DELL’IDEA E ANALISI
d) PITCH DESCRIZIONE DEL PC E DEI DOC BASE SU TRE ESEMPI PRATICI:
1) B2B Srl – Balduzzi Giorgio
2) PLASTICA RICILATA – Alfredo de Cicco
3) HELLS FOR FUN- Cinzia Emili
4) SOCIAL NETWORK CROWFUNDING PER 365STARTUP – presentazione dell’idea
Dopo l’introduzione da parte del Dr. Balduzzi Giorgio di WIC VENTURE CLUB, interverranno Alfredo De Cicco e la Cinzia Emili di 365startup, descrivendo i percorsi necessari per sviluppare un’idea in progetto, gli strumenti di protezione dell’idea e la presentazione agli investitori. Seguirà l’intervento dell’Avv. Luca Bay che illustrerà i contratti base utilizzati dall’incubatore 365startup, cosi da mostrare ai giovani STARTUPPER gli strumenti di avvio.
Successivamente avverrà la presentazione dei PITCH per veicolare la raccolta dei capitali:
a) B2b Srl: Giorgio Balduzzi, presenterà il progetto www.b2bspa.it ed i moduli utilizzati da IBAN, Italian Business Angels Association di cui è socio. Il progetto è nella fase finale del SEED CAPITAL ed è in dirittura di arrivo per il VENTURE CAPITAL.
b) PLASTIKO: Alfredo Decicco presenterà il progetto di un’azienda che sviluppa prodotti in plastica riciclata, e di cui è avvenuto il primo round da parte degli investitori;
c) HELLS FOR FUN: presentazione di Cinzia Emili di 365startup, di un progetto dedicato al settore moda vincitore del premio K-IDEA ed in fase di SEED;
d) Crowdfunding: un modo innovativo per raccogliere capitali per il seed capital, questa è in fase di IDEA.
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Le probabilità che un’idea si trasformi in qualcosa di unico sono basse, ma vale la pena sperimentare, perché in caso di successo, i benefici ricompenseranno di tutti gli sforzi compiuti. Nuove idee rappresentano una sfida evolutiva per un futuro innovativo e un team di professionisti, composto da managers qualificati accompagnerà l’inventore o l’imprenditore nella realizzazione della business idea, e nella protezione del suo progetto.
Da qui in poi si parlerà di seed capital per la prima fase di sperimentazione: verranno raccolti i capitali necessari per proteggere l’idea (Brevetti, Marchi, Modelli, Pubblicazioni), ed organizzati gli eventi per la raccolta dei fondi iniziali (PITCH e ROUND). Incubatori, coworking, crowdfunding sono gli ambienti in cui queste idee prendono forma.
L’attività di investimento in Equity, può distinguersi a seconda della maturità del progetto e dell’importo del capitale investito come segue:
1) SEED CAPITAL: la parola “seed” (seme) rende bene l’idea, in quanto questa è la fase di raccolta degli investitori che servono per imbastire l’idea e dare forma al progetto da presentare al mercato, anche per i primi volumi d’affari. Negli ultimi anni sono nati siti che raccolgono fondi per i più disparati progetti, anche sotto forma di microdonazioni o come più corpose partecipazioni al capitale;
2) VENTURE CAPITAL e STARTUP: si tratta della fase immediatamente successiva al seed e riguarda la fase di STARTUP dell’azienda, sia essa operante in settori maturi o innovativi. Si parla di veri round di raccolta di capitale di rischio, e di soci che possono partecipare all’iniziativa con varie forme. Qui le attività di associazioni come IBAN, o di CLUB di investimento come WIC, HFARM, TMRW, ITALIAN ANGELS FOR GROW sono intense per la promozione del venture anche in ITALIA; molti dei loro componenti sono in stretto contatto con la TASKFORCE MINISTERIALE che sta spingendo l’investimento in startup ed attività degli incubatori che verranno in futuro certificati se virtuosi;
3) PRIVATE EQUITY: si tratta dell’investimento fatto da operatori istituzionali (FONDI) in aziende di ogni settore, con volumi d’affari importanti. Sia in termini di volumi, di investimento, di specializzazione e di settore, esiste una miriade di fondi presenti sul mercato, specializzati o generalisti, e più o meno liquidi ed efficaci. Una distinzione fondamentale è tra FONDI di emanazione Finanziaria (Banche e Istituzioni) e fondi di emanazione INDUSTRIALE (fatti da Manager e Imprenditori).
Solo dopo lo sviluppo del progetto (Prototipo, versione BETA, Modello, etc.) ed il primo lancio sul mercato, il prodotto (progetto) verrà promosso negli ELEVATOR PITCH per i successivi round di capitalizzazione più importanti, passando cosi alla fase di STARTUP (Venture Capital).
Se siete “Investitori” o “ Inventori”, venite a conoscere i nostri ambienti di lavoro, e l’ambiente giovanile ed informale dell’EDONE’ dove crescono idee e talenti assistiti dagli incubatori Bergamaschi. Vi daremo anche una panoramica di quello che sta avvenendo a livello istituzionale ed in altri paesi che hanno stimolato attività di equity prima di noi.