Al via i lavori di ripristino e messa in sicurezza degli affreschi della cupola e del soffitto di San Michele all’Arco, una delle chiese più antiche di Bergamo.Il restauro si è reso necessario per preservare gli affreschi di Carlo I. Carloni (1687-1775), opere che impreziosiscono il soffitto e la cupola della chiesa. L’intervento di ripristino è reso possibile grazie all’impegno congiunto dell’assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo e dell’associazione Italia Nostra. Quest’ultima ha infatti avviato una raccolta fondi per finanziare i lavori che al momento ha permesso di raccogliere 20mila euro, mentre il Comune, da parte sua, ha stanziato i 30mila euro iniziali necessari all’avvio dei lavori. San Michele all’Arco è di proprietà della Parrocchia del Duomo, ma una convenzione siglata nel 1991 ha sancito l’uso da parte del Comune alla simbolica cifra di 1.000 lire all’anno fino al 2020. Affacciata su Piazza Vecchia, ha smesso di ospitare il culto nel 1955 e oggi è sede dell’emeroteca della Biblioteca Civica Angelo Mai; di fatto generalmente chiusa al pubblico, ha ospitato nel 2016 la mostra «Babel» di Contemporary Locus.