Raid vandalico al cimitero Monumentale di Bergamo, dove lo scorso fine settimana sono state danneggiate le tombe di dodici caduti della Repubblica sociale italiana, regime voluto dalla Germania nazista e guidato da Mussolini tra il 1943 e il 1945.
Non si sa di preciso quando i vandali siano entrati in azione, anche se si pensa che lo sfregio possa essere stato messo in atto domenica, quando i controlli al cimitero vengono svolti da solo due guardiani, oppure di notte. Alcuni ignoti hanno rotto e graffiato le fotografie poste sulle lapidi in ricordo dei defunti.