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Rhyth.mix, una compagnia tutta al femminile, in cui ritmo, sincronismo, bellezza ed eleganza sono estetizzati in una perfetta armonia di tecnica, danza, musica e colori. «Non appena c’è ritmo c’è scambio; il “perché” e il “come” di questo scambio è il segreto stesso del ritmo» (P. Valéry).
Vi proponiamo le immagini dello spettacolo delle Rhyt.Mix presentato al Teatro Creberg di Bergamo il 3 marzo 2012.
Le otto splendide ragazze protagoniste della serata, non semplici ballerine ricordiamolo ma ex ginnaste di ritmica, tutte nel giro della nazionale (tra loro Campionesse Italiane, Medagliate Olimpiche e Campionesse del mondo) sono esauste ma felici, richiamate a gran voce dagli spettatori entusiasti a ricevere i meritati applausi al termine del loro spettacolo.
Linda Bollo, Giorgia Cafiero, Fabrizia D’Ottavio, Valentina Giolo, Daniela Masseroni, Vera Santagata, Sheila Verdi, Laura Vernizzi a vederle così sotto la luce dei camerini colpiscono per la loro bellezza certamente ma anche semplicità ed umiltà; se sul palcoscenico i loro corpi sinuosi danzano magicamente, si librano in volo leggerissime, compiono acrobazie e contorsioni vietate ai comuni mortali, sono insomma esaltazione del movimento estremo, del ritmo e della sincronia, visione di pura bellezza, di persona sono ancora più belle ma molto più tranquille e disponibili a sorrisi, saluti e quattro chiacchiere!
Una nota particolare per Vera. Per lei era il giorno del debutto. Direi superato a pieni voti! Vera è cresciuta nella ginnastica ritmica gareggiando per anni con le stesse compagne che ora ha ritrovato nel gruppo. Poi ha scelto una strada diversa, la danza classica, frequentando la Royal Academy of Dance di Londra!
Poi la chiamata delle Rhyth.Mix: direi un grande acquisto! Brava Vera!
Ma come nasce uno spettacolo di questo tipo?
Uno spettacolo capace di unire su un palco il mondo della ginnastica ritmica utilizzando le potenzialità spettacolari di clavette, funi, palle, nastri e cerchi e le proietta nei tempi e nei ritmi della danza, così diversi apparentemente ma così simili, i cui confini alla fine diventano indefiniti, impercettibili, creando uno spazio fantastico che rievoca atmosfere oniriche magiche, surreali, ricche di colori e suoni nel quale lo spettatore alla fine si perde.
Il segreto è già nel titolo “Rhyth.Mix”; RITMO inteso come scambio e flusso di energia.
E MIX inteso come miscela di sincronismi, di bellezza, leggerezza, eleganza, fisicità.
Atlete che si muovono armoniose, assecondando le luci del palcoscenico, in un’atmosfera quasi onirica, intensa e suggestiva. Il corpo come spettacolo di eleganza, la bellezza come sincronismo di forme, la gioia come striscia di colore, la musica come armonia del movimento in un mondo di sirene suadenti: tutto questo è Rhyth.mix.
Del resto i movimenti dei corpi slanciati,stupendi delle atlete che si armonizzano perfettamente con le musiche, le atmosfere, le scenografie dello spettacolo, i video e gli effetti speciali sono già un mix perfetto che avvolgono il pubblico che viene sorpreso ed emozionato in ogni istante. Ci si sente come proiettati in un altro mondo fatto di sensazioni positive, un vero massaggio per i sensi.
L’onda portante la musica contemporanea, rock,pop,dance,pezzi conosciuti e capaci di coinvolgere il pubblico. Le scenografie, le luci e le video proiezioni (con effetti speciali multimediali campioni olimpici anche loro…) sotto forma di “quadri immagine” interattivi e cerchi e disegni virtuali che avvolgono lo spettatore in continui cambiamenti e con ritmo incalzante contribuiscono a ricreare un universo magico, incantato, evocativo in cui perdersi piacevolmente nell’ora e mezza circa di durata dello show.
Ed in questa interazione di sensi e di discipline dove si realizza il vero punto di incontro tra sport e arte, ecco comparire e scomparire come presenze eteree, quei magnifici corpi flessibili, leggeri, eleganti,liberi.
C’è un ritmo perfetto. Una sinergia, tra musica,luci,movimenti e spazi.
Una voglia di sperimentare, di giocare tra cerchi, funi, nastri, palle e clavette !
Le ragazze si divertono e si vede; riescono a trasformare semplici attrezzi in qualcosa d’altro, nel punto di partenza di uno spettacolo in cui tutto è bellezza, ancora una volta tutto è Ritmo. Provano emozioni e le sanno trasmettere a chi le guarda.
Questa è la cosa più importante, questa la base di ogni successo.
Ogni volta che assisto allo spettacolo anch’io mi perdo nell’atmosfera magica che si crea, quasi ipnotizzato dalla musica, dai suoni, dai colori e dai corpi che si muovono come visioni oniriche nello spazio del palco che però non era più tale ma un mondo parallelo di emozioni. Alla fine applausi trionfanti confermano quando scritto!
Il pubblico si è divertito parecchio!! Grazie ragazze!
Una ultima nota importante: lo spettacolo si avvale della consulenza di professionisti tra i quali spiccano
la coreografa Barbara Cardinetti (ballerina ed ex ginnasta ritmica) ed Emanuela Maccarani, CTN artefice dei grandi successi olimpionici della Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica.
di Mauro Valle