Per le persone fisiche che, negli anni scorsi, hanno mostrato una capacità di spesa eccessiva rispetto a quanto dichiarato, sono in arrivo le nuove “comunicazioni da redditometro” con le quali l’amministrazione avviserà il contribuente che ha notato l’anomalia.
Tali comunicazioni avranno, quale esclusiva funzione, quella di convincere a cambiare comportamento ed indurre a dichiarare, già nelle prossime denunce in scadenza, un importo reddituale più adatto al patrimonio e tenore di vita del contribuente.
L’avviso, si configura unicamente come una segnalazione che non dovrebbe impegnare in modo diretto il contribuente, non risultando avviato al momento della spedizione alcun procedimento nei suoi confronti (casistica prevista invece se vinisse recapitato il classico “questionario”).
In pratica, i contribuenti saranno toccati da una sorta di azione dissuasiva per le prossime dichiarazioni da non prendere troppo alla leggera.