Criminalità sotto controllo negli ultimi dodici mesi in provincia. A parte i furti di rame e le truffe. È quanto emerge dai dati diffusi dal comando provinciale dei carabinieri in occasione del 198° anniversario di fondazione dell’Arma. Le buone nuove arrivano in particolare dal totale dei «delitti consumati»: sono stati 25 mila, quasi duemila in meno rispetto ai dodici mesi precedenti. I furti sono stati 13 mila, mille in meno rispetto alla passata rivelazione. Discorso opposto – come anticipato in apertura – per il rame (novecento i casi denunciati), tanto da far pensare che dietro le sparizioni di cavi ci sia un’organizzazione ben strutturata. Stesso discorso per la sottrazione di slot machine, anche se dopo gli arresti degli ultimi mesi il fenomeno si è notevolmente attenuato. Ben 793, infine, le truffe (equamente divise tra anziani e clonazione di carte di debito e credito), e in 325 casi i colpevoli sono stati assicurati alla giustizia.