Dopo la verifica del servizio dei cimiteri cittadini e di quelli anagrafici, il Comune di Bergamo coinvolge le associazioni dei consumatori cittadine per verificare gli standard di servizio di Aprica Spa, società responsabile della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade della città di Bergamo.
Bergamo ha raggiunto elevati standard di raccolta differenziata, soprattutto se la si compara alla maggior parte delle città italiane di simili dimensioni: nel 2016 l’andamento tendenziale della raccolta differenziata in città ha raggiunto il 66,4% dei rifiuti raccolti, con un picco nel mese di maggio con quasi il 70%. Il trend è di continua crescita, seppure, ovviamente, con una pendenza minore rispetto a quella degli scorsi anni: «Un risultato ottenuto innanzitutto grazie alla collaborazione dei cittadini – commenta l’Assessore all’ambiente del Comune di Bergamo Leyla Ciagà – e, in secondo luogo, grazie alle iniziative intraprese per sensibilizzare alla raccolta differenziata e al controllo dell’esposizione dei rifiuti».
Una curiosità: durante la serata dell’Amatriciana Solidale del 31 agosto, quando quasi 20mila persone hanno affollato il Sentierone di Bergamo Bassa, la società Aprica ha raccolto quasi 30 tonnellate di rifiuti, con una raccolta differenziata pari al 73% dell’intero raccolto.
Il progetto di verifica del servizio rientra nell’ambito di rapporto di collaborazione che l’Amministrazione ha stretto con le associazioni dei consumatori di Bergamo, un’attività che è prevista anche dal recente contratto di servizio che lega il Comune di Bergamo con Aprica. Le associazioni dei consumatori avvieranno una puntuale indagine qualitativa e quantitativa del servizio svolto da Aprica, con particolare attenzione al tema del riciclo e del riuso, anche attraverso un reportage fotografico sulle attività di raccolta dei rifiuti, tenendo in considerazione programma di esercizio e carta dei servizi di Aprica. «Crediamo in questo modo di offrire uno spaccato il più realistico possibile del servizio sul territorio», spiegano i rappresentanti di Adiconsum, Adoc e Federconsumatori Bergamo.
Diverse le azioni che saranno intraprese a partire da lunedì prossimo in città per circa tre mesi, da settembre a novembre: su tutte il controllo delle criticità segnalate attraverso il servizio Filo Diretto del Comune di Bergamo, un questionario rivolto a 300 cittadini e a gestori di attività commerciali, l’osservazione diretta dell’attività di Aprica sul territorio (monitorando la pulizia strada, la gestione dei cestini, la raccolta differenziata, ecc.).