BERGAMO – Si aspettava lo scoop. E lo scoop è arrivato. Mercoledì 14 marzo, Rete 4 alle 21.10, manderà in onda uno speciale dedicato all’affaire Ghiaie, uno degli episodi più sconvolgenti della storia bergamasca del Novecento. Quella “storia occultata”, ignorata dagli storici di professione locali (e dai massmedia) che invece la tenacia di un professore di francese, Alberto Lombardoni (nella foto), bergamasco, ha meticolosamente ricostruito attraverso testimonianze inedite e una ricerca sul campo durata dieci anni.
Paolo Brosio gli darà la parola e ricostruirà con lui, sul campo, i punti salienti di una storia iniziata nel maggio del 1944, a Ghiaie di Bonate, e non ancora terminata. Una storia che parte dalle persecuzioni cui fu sottoposta una bambina di 7 anni, Adelaide Roncalli, e che si sviluppa in un intreccio che vede coinvolti Papi, cardinali, agenti segreti, Ss, e tante figure di sacerdoti bergamaschi, tra tutti quel monsignor Luigi Cortesi, l’insidioso inquisitore come lui stesso si definì, che descrisse questa bimba di sette anni come “nodo di vipere, uno scrigno chiuso custodito da sette draghi”. La apostrofò come “monella”, traforella, ninfetta oreade”. E poi un finto funerale della veggente, la visita ginecologica nel convento delle Orsoline di Gandino, descritta minuziosamente dallo stesso medico esecutore, Ferdinando Cazzamalli, e monsignor Vittorio Bonomelli, il sacerdote 007 al servizio degli Inglesi, di cui Bergamo Info già parlò lo scorso anno, le centinaia di migliaia di pellegrini che giunsero a Ghiaie, la visita che Papa Pacelli accordò alla bambina nel 1949; il diniego che invece frappose il Papa bergamasco, Angelo Roncalli, che si astenne dall’intervenire nonostante fosse stato sollecitato da diversi vescovi italiani.
Un percorso di dolore e di passaggi mai chiariti del tutto che sono rimasti insabbiati per quasi 70 anni, ignorati dagli storici bergamaschi e che non a caso, solo un’emittente nazionale, sta facendo venir fuori.
Appuntamento dunque questa sera, su Rete 4. Per chi volesse saperne di più, consigliamo i siti http://www.madonnadelleghiaie.it (ricco di documenti storici); il sito http://www.alispezzate.it/ (che ripropone un’analisi antropologico-religiosa su questi fatti).