«Avanti con il telecontrollo: ora che il ministero ci ha riconosciuto una quota di finanziamento, proseguiamo con questo importante progetto anche con maggiore determinazione»: così Sergio Gandi, assessore alla sicurezza del Comune di Bergamo, commenta la notizia che il Ministero dell’Interno abbia riconosciuto al capoluogo orobico poco meno di 169mila euro per finanziare il nuovo sistema di riconoscimento delle targhe che l’Amministrazione sta progettando e che installerà su 10 direttrici di traffico principali in entrata/uscita dalla città. I sistemi di telecontrollo verranno infatti posti all’entrata ed all’uscita della città e permetteranno alle forze dell’ordine di controllare 250.000 veicoli che transitano ogni giorno sul nostro territorio. Verranno utilizzati per leggere le targhe degli automezzi e compararle con la banca dati delle targhe segnalate per furto o ricercate dalle Forze di Polizia, trasmettendo i dati alle centrali operative di questura, dei Carabinieri e dei Vigili Urbani e fornendo automaticamente alla Polizia in caso di alert, attraverso le telecamere, ulteriori immagini del veicolo, in modo da garantire dettagli e informazioni importanti per intercettare l’automezzo. «Siamo felici – prosegue Gandi – che il Ministero abbia riconosciuto la bontà del nostro progetto con una quota di finanziamento: è la dimostrazione che i nostri uffici hanno lavorato bene, proponendo un’iniziativa che meritava di aggiudicarsi il bando ministeriale».