Nuovo capitolo per gli odori molesti a Bagnatica e dintorni: la Montello Spa, la ditta di smaltimento rifiuti individuata dall’Arpa come fonte delle puzze, si è infatti impegnata ad attuare degli interventi per ridurne l’impatto, fornendo già dei dettagli e una stima della fine dei lavori.
L’origine dei poco graditi miasmi era stata trovata dall’agenzia regionale grazie al progetto Molf, nel quale un gruppo di cittadini era stato chiamato a segnalare tramite app data, ora e altri dettagli ogni qual volta il fenomeno si manifestava.
Lo scorso mercoledì 27 settembre si è riunito, dopo quelli organizzati già nei mesi scorsi, il tavolo di consultazione tra enti, al quale erano presenti i Comuni limitrofi (Montello, Bagnatica, Albano Sant’Alessandro, San Paolo d’Argon, Costa di Mezzate), la Provincia, l’Arpa e Ats Bergamo, oltre che la società. La quale ha illustrato gli interventi, progettati per il miglioramento dei sistemi di captazione e trattamento delle emissioni, del proprio insediamento nel paese, prescritti nella modifica alla Autorizzazione integrata ambientale rilasciata il 31 maggio di quest’anno.
Dopo un confronto con l’azienda, i progettisti e i tecnici dei fornitori delle varie tecnologie, che saranno utilizzate nel progetto di revamping dei sistemi (cioè il rifacimento e la ristrutturazione degli impianti), la Montello ha reso noto che questo comporterà un investimento di circa quattro milioni di euro.
Il completamento dei lavori è previsto per la fine del mese di gennaio 2024, con la piena operatività di tutti i nuovi sistemi, per migliorare il contenimento delle fastidiose emissioni.