Non tutte le aziende del territorio, tuttavia, hanno sufficienti informazioni o tempo e risorse da dedicare alla ricerca di bandi e finanziamenti per agevolare da una parte la ricerca e l’innovazione necessaria a mantenere un ottimo livello nel proprio settore merceologico, dall’altre per approvvigionarsi di risorse e know how in vista di possibilità concrete di internazionalizzazione.
Le aziende del territorio italiano, stanno dimostrando di avere sufficiente voglia e grinta per affrontare i tempi difficili che stanno contraddistinguendo questo importante momento storico.
A seguito di un master conclusosi la scorsa settimana presso il Centro di Formazione in Europrogettazione di Venice International University da un Partner di AssimpresaBergamo, il panorama è risultato più chiaro ed estremamente articolato. Tuttavia la gestione di un progetto ha delle caratteristiche tali che per tempistiche di realizzazione e possibilità di approvazione spesso male si sposano con le esigenze dell’azienda. La volontà/necessità di rispondere ad un’esigenza sempre più pressante del territorio ci ha messo nella condizione di sviscerare meglio la problematica e di riuscire a proporre una prima soluzione utile.
I partecipanti al master, per il conseguimento del titolo, hanno l’obbligo di redigere un progetto europeo, il più affine possibile a qualcosa di concreto e reale. Ma spesso, il neolaureato o il disoccupato temporaneo che partecipa a questa tipologia di interventi non ha sufficienti contatti e conoscenze sul territorio per rispondere ad esigenze concrete.
Assimpresa Bergamo insieme ai suoi partner sul territorio ha pensato ad una soluzione alternativa:
– Il progetto di natura sperimentale mira ad avvicinare aziende e neoprogettisti che hanno partecipato al corso del centro di formazione in Europrogettazione per garantire, alle aziende risorse qualificate che devono formarsi nell’ambito della progettazione, e ai candidati la possibilità di avvicinarsi a qualcosa di assolutamente reale di estrema importanza per la loro formazione
– Il Centro di Formazione in Europrogettazione mette ovviamente a disposizione dei suoi corsisti in fase di redazione del progetto europeo tutte le indicazioni didattiche e progettuali necessarie per fare in modo che il progetto risulti del maggior livello possibile
– Studio Silvia Bernardini offre il sostegno logistico, gli strumenti e il contatto diretto con l’azienda per una analisi approfondita delle esigenze, e monitora lo sviluppo del progetto.
– L’azienda mette a disposizione del progettista tutte quelle informazioni necessarie alla corretta compilazioni dei formulari
La sperimentazione, i cui frutti andranno ovviamente a vantaggio di tutti i soggetti coinvolti, avrà una durata variabile tra i 6 e i 12 mesi. Il Centro di Formazione in Europrogettazione di Venice International University chiederà a ciascuna azienda un contributo di massimo 400 euro per tutto il periodo stabilito per coprire le quote assicurative dei candidati. L’azienda non è obbligata a farsi carico di alcuna spesa del progettista junior che opererà per suo conto, fatto salvo (mano sul cuore) ciò che l’azienda deciderà (senza alcun obbligo) di rimborsare direttamente al candidato.
In questo periodo ciascuna azienda, grazie al proprio candidato, il quale usufruisce dell’helpdesk del Centro in qualità di partecipante al master e con il sostegno di Studio Bernardini, presenterà UNA richiesta di finanziamento sulla base delle esigenze individuate.
Laddove il progetto non venga approvato (cosa altamente probabile), avremo comunque garantito la possibilità di dare una mano nella creazione di un profilo qualificato, avremo avuto modo di scambiare riflessioni sulle necessità reali e su come la Comunità risponde, e avremo sicuramente la possibilità di avere delle tracce interessanti per capire se conviene insistere o cambiare alcuni aspetti progettuali per poter ripresentare una richiesta.
Laddove il progetto venga approvato (ricordiamoci che stiamo parlando di progettisti junior), i partner coinvolti garantiranno al progettista Junior non soltanto un giusto compenso a titolo di riconoscimento del buon lavoro svolto ma anche il sostegno e la competenza necessaria per la gestione e il coordinamento del progetto stesso, fino alla corretta rendicontazione e conclusione del medesimo.