I risultati dell’ultimo trimestre del 2013 in provincia di Bergamo indicano con nettezza un recupero consistente e significativo della produzione industriale che aumenta del 3,1% nell’arco dei tre mesi e del 3,5% nel confronto con lo stesso periodo dell’anno prima. La svolta del ciclo, dopo il risultato incerto e debole del trimestre estivo, è di dimensioni più marcate rispetto al già ottimo dato medio regionale (+2,6 nel trimestre, +2,4 su base annua).
A consuntivo l’intero anno 2013 segna per Bergamo una crescita complessiva del +0,3% contro un risultato medio marginalmente negativo (-0,1%) per l’intera Lombardia. La “velocità di uscita” dal 2013 rende possibile un cambio di passo, necessario per affrontare i rischi e le incertezze del 2014.
I segnali di ripresa del ciclo dell’industria non si stanno ancora diffondendo all’artigianato manifatturiero. La congiuntura qui resta debole e le variazioni di pochi decimali (+0,5 nel trimestre, -0,4 su base annua) indicano che ancora non si avvertono cambiamenti netti rispetto a un livello di produzione, a quota 72,7 sull’indice in base 2005, che stenta a sollevarsi dai minimi storici.