Mentre Bergamo si spopolava, la gente si chiudeva in casa e in strada non si sentiva altro che il suono delle ambulanze, la “città dei morti” si animava con un’anomala operosità. I momenti drammatici della prima ondata della pandemia sono racchiusi in “Primavera”, la speciale mostra fotografia allestita dal Comune in occasione della prima Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid.
Gli spazi del cimitero Monumentale ospiteranno fino al 18 aprile le fotografie di alcuni scorci della città scattate da Lorenzo Zelaschi, in contrapposizione con un’inedita documentazione fotografica conservata negli archivi dell’Amministrazione che il personale del cimitero ha realizzato a testimonianza di quei giorni dolorosi.