Un premio per l’ex allievo che nel 2012 si è distinto «in ambito nazionale e internazionale per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario» da assegnare al ministro Giulio Maria Terzi di Sant’Agata, diplomatosi al Collegio Sant’Alessandro nel 1965. Ma il comunicato di Marco Ghitti, presidente dell’Associazione degli Ex allievi, è stato preso di mira su Facebook da tanti passati studenti del collegio. «Come si fa – si legge in uno dei commenti più morbidi – a premiare una persona che sta lasciando andare in questo modo i Marò? Terzi ha fatto una grandissima carriera come ambasciatore, ma come ministro stendiamo un velo pietoso? Due militari non possono essere abbandonati al loro destino soltanto per poter vendere all’india quattro elicotteri». C’è poi chi critica l’esistenza stessa del premio: « Non sono fiero di essere ex allievo solo perché tra quelle mura possono essere passati altisonanti nomi, ma per i valori che mi sono stati insegnati. Sinceramente l’istituzione di un simile premio mi pare più una opera di marketing commerciale che di alto spessore valoriale». «La delibera di assegnazione del premio è stata presa dal consiglio direttivo nell’ottobre 2012 – replica Ghitti -. Ad ogni modo, non è questa la sede per contestare l’operato del Governo Italiano».