Se hai un monolocale, ma hai finito di pagare il mutuo (anche se sei disoccupato), non sei abbastanza povero da meritarti i 1.000 euro di contributo per le famiglie colpite dalla crisi. Mentre se hai ancora un mutuo da pagare ma in famiglia c’è chi guadagna un buono stipendio, puoi concorrere a richiedere il contributo da 1.000. Questo sentenzia l’azienda consortile dei servizi sociali dell’Isola e della Val San Martino. Bergamo.info continua a raccontarvi le storie di quelli che non hanno voce nei salotti della politica e nelle redazioni dei giornali.
I fatti: lo scorso novembre la Provincia di Bergamo, su sollecitazione delle opposizioni, ha stanziato un milione di euro per le famiglie colpite dalla crisi. La gestione di questi soldi pubblici è stata demandata agli Ambiti territoriali che hanno deliberato i criteri per assegnate tale contributo. All’Ambito Isola -Val San Martino hanno devoluto 124 mila euro. Il relativo Bando è stato pubblicato ad aprile. Contributo da assegnare: 1.000. L’indicatore Isee (il riccometro) è lo strumento per fotografare lo stato di disagio: case, conti corrente, stipendi, azioni, capitali ecc ecc. (non i beni mobili come auto e tv, ma sarebbe il caso di inserirli). L’Azienda ha invece escluso dal Bando tutte le famiglie proprietarie di case: avere una casa (anche un monolocale), per l’Azienda è segno di “ricchezza”.
Possono esserci famiglie proprietarie di immobili (non di… castelli, ma di bilocali), ma con moglie disoccupata e marito part time a 700 euro al mese e tre figli a carico. E famiglie con mutuo, un figlio a carico, moglie disoccupata ma marito che porta a casa, ad esempio, 1.500 euro al mese. Il primo caso avrà probabilmente un Isee più basso, il secondo forse più alto.
Invece non è così per l’Azienda consortile. E quindi ha escluso dal Bando tutti i proprietari di case: da chi ha il “villone” (e fin qui ci siamo) a chi ha il bilocale di periferia. La famiglia interamente disoccupata anche con più figli a carico ma, beata lei, proprietaria di un bilocale è meno bisognosa ed evidentemente, per pagare le fatture di gas ed enel userà i… mattoni della propria casa.
Giuseppe Purcaro