Parliamo di scienza, con cura: è questo l’obiettivo che si pone la conferenza, promossa da Avis Comunale Bergamo e inserita nell’ambito della rassegna BergamoScienza, in programma per giovedì 12 ottobre alle ore 21 presso il Pala SDF di NXT Station in Piazzale degli Alpini a Bergamo.
L’iniziativa, che rientra nel ciclo di appuntamenti più ampio dal titolo “Cura è la nostra Cultura” ideato da Avis Comunale Bergamo in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, attraverso la voce del Dott. Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS e membro del Consiglio Superiore di Sanità, e la conduzione del Dott. Tiziano Gamba, Coordinatore del comitato medico di AVIS Nazionale, intende affrontare la storia delle trasfusioni di sangue partendo dalle prime sperimentazioni, prima da un animale all’altro, poi da animali a uomini, passando al periodo in cui la pratica fu bandita, tra il ‘500 e il ‘600, per arrivare al giorno d’oggi e all’essenzialità delle trasfusioni, necessarie per guarire i traumi causati dagli incidenti stradali, ricorrere alla grande chirurgia e operare trapianti.
“Con la realizzazione di questa conferenza vogliamo proporre un’ulteriore modalità per avvicinarsi alla donazione di sangue e condividere i valori di Avis, ovvero parlando di trasfusioni da un punto di vista scientifico. Le sfaccettature della Cura come Cultura, che stiamo cercando di trattare negli appuntamenti del ciclo dedicato a BGBS23, sono svariate e diverse tra loro, ma tutte egualmente valide e importanti per comprendere appieno la bellezza del gesto del dono – ha detto Paolo Comana, Presidente di Avis Comunale Bergamo –. Tengo molto a ringraziare per aver contribuito all’organizzazione dell’evento, oltre a BergamoScienza e ai Dott. Remuzzi e Gamba, Avis Nazionale, Avis Regionale Lombardia, Avis Provinciale Bergamo, Avis Provinciale Brescia e Avis Comunale Brescia”.
La partecipazione alla conferenza è gratuita e aperta a tutti, fino ad esaurimento dei posti disponibili. È richiesta la prenotazione compilando il modulo presente sul sito di BergamoScienza www.bergamoscienza.it nella pagina dedicata alla scheda dell’evento.