All’esame del Consiglio dei ministri il pacchetto semplificazioni in materia di riscossioni mediante ruolo.
In particolare sono in previsione le seguenti novità:
– l’esproprio immobiliare non sarà possibile se l’immobile è l’unico di proprietà del debitore e ne è la sua residenza o nel caso in cui il credito non superi Euro 50.000;
– la decadenza della rateazione scatterà solo al mancato pagamento di cinque rate previste dal piano di dilazione concesso al debitore, anziché delle attuali due;
– il pignoramento dei beni strumentali potrà essere effettuato nei limiti di un quinto del valore degli stessi se il valore degli altri beni sarà insufficiente;
– ampliato a 60 giorni il termine per il pagamento da parte del terzo pignorato in caso di pignoramento di un quinto dello stipendio o della pensione.