Ci sarà un motivo se il Club dei Buongustai Bergamo (fondato nel 1984 e oggi attivo più che mai) ha deciso di organizzare una nuova serata al One Restaurant di Colognola, periferia della città, dopo che già aveva avuto qui una prima esperienza nel febbraio scorso. Il motivo è che la gestione e la cucina di questo locale aperto da nemmeno un anno sono nelle mani di un cuoco, Alan Foglieni, e di una cuoca, oltre che compagna di vita, Nafi Dizdari, che certamente sanno fare il loro mestiere nel migliore dei modi, come hanno dimostrato nei vari locali – tra cui lo stellato Anteprima di Chiuduno (Bg) – dove hanno lavorato sino a quando non hanno avuto la possibilità di mettersi in proprio.
Il direttivo del Club Buongustai ha pensato a una serata autunnale dedicata ai sapori dell’Alto Adige? Nessun problema. Alan è chef a 360 gradi, studia, prova e ripropone piatti di ogni tradizione. Le esperienze che ha avuto all’estero e alla Scuola Alma di Colorno lo hanno reso capace di ogni impresa. Ecco dunque un menù che ha accontentato tutti, a cominciare dai cinque finger food serviti insieme in un piatto bello e buono: pane di segale con cervo stracotto; patate, caviale di trota, panna acida; cipolla rossa e formaggio grigio; aletta di pollo farcita di puzzone di Moena; speck e mele. In abbinamento le bollicine Metodo classico di Casata Monfort.
Sono seguiti filetti di salmerino con barbabietole e rafano, dove sì la dolcezza della barbabietola si armonizzava con il piccante del rafano, mentre il salmerino veniva un po’ penalizzato nel suo sapore (solo assaggiandolo da solo lo si poteva gustare nella sua delicatezza). Vino in abbinamento un Sauvignon firmato da Muri Gries. Altro vino (la Schiava di Pravis) per il piatto classico tirolese che è seguito: canederli con ricotta affumicata in brodo di carne. Ottimi. Così come davvero ottima la porzione di “coppa di maialino laccata alla birra scura, con cavolo rosso fermentato e salsa alla pastinaca” arrivata perfetta a tutti i 50 commensali. Una non facile dimostrazione di professionalità. Abbinamento con un un Lagrein riserva 2013 di Sandri. Sorpresa finale una “Strudel 2018” destrutturato, presentato sotto forma di una mela color rosso rubino con effetto velluto. Una vera fantasia opera di Nafi, la pasticciera dell’One. Vino abbinato un Moscato giallo dolce 2016 di Brunnenhof-Mazzon.
La consegna alla coppia Alan-Nafi del Diploma di Benemerenza che il Club Buongustai rilascia là dove si è riconosciuta la professionalità della gestione, non ha fatto altro che confermare come il ristorante “One Love”, tra gli ultimi arrivati sulla scena di Bergamo-città, rappresenti oggi un locale da conoscere e provare. Se poi aggiungo che la cena che ho descritto è costata la ragionevolissima cifra di 50 euro, allora l’interesse verso One Love Restaurant non può che aumentare.
Ultima notizia: l’offerta dell’One si è arricchita in questi giorni di uno splendido carrello per i bolliti. Il bollito misto della tradizione va in onda a Colognola il mercoledì sera e la domenica a pranzo. Meglio prenotare.