Era la notizia che stavamo aspettando: dopo la delusione della cancellazione del tour previsto inizialmente per il 2022 tutti noi speravamo di ricevere dalla Barley Arts e dal suo fondatore, Claudio Trotta, una bella notizia. E così è stato, questa notte è arrivata la grande novità del ritorno di The Boss in Italia.
Nei prossimi giorni avremo maggiori informazioni anche a riguardo dell’impostazione del concerto, ben sapendo però che ogni concerto avrà una sua storia. Ed è per questo che il camper è pronto per tornare On The Road. Durante l’evento organizzato da “NOI & Springsteen” – che si terrà a Bergamo il 4 settembre – verrà presentato il film documentario diretto da Massimo Cotto che racconterà la storia di tanti viaggi realizzati dai fan per andare a vedere un concerto di Bruce Springsteen. Ebbene, quelle valigie verranno rifatte molto presto, tutti pronti ad affrontare nuove avventure per poter incontrare l’artista tanto amato. Il suo ritorno insieme alla sua band daranno ulteriore lustro al Contest COVER ME che, nel frattempo, sta proseguendo il suo percorso. Il prossimo 31 maggio, infatti, si chiuderanno le iscrizioni e poi le danze avranno inizio. Insomma, Springsteen ci accompagnerà nei prossimi mesi in modo ancora più stretto di sempre e questo è fantastico.
Tre date in Italia: giovedì 18 maggio 2023 a Ferrara, domenica 21 maggio 2023 a Roma e martedì 25 luglio 2023 a Monza. E a Monza sarà l’ultima tappa del tour Europeo di Bruce Springsteen e della E-Street Band. Il gruppo “NOI & Springsteen” è stato immediatamente pervaso da un’immensa felicità, una felicità legata al poterlo riabbracciare dopo diversi anni. Lo abbiamo visto nel 2016 e da allora i cuori scalpitano.
“Sono convinto che ci sarà il sold out in tutte tre tappe italiane – dice Alberto Lanfranchi, fondatore del gruppo “NOI & Springsteen” – è certo che, seppur in modo diverso Bruce, vista anche l’età, saprà emozionarci, farci ballare e cantare come sempre è riuscito a fare. Dall’annuncio di ieri sono passate solo alcune ore ma sono state lunghissime. Nonostante l’amicizia che mi lega a Claudio Trotta – prosegue Lanfranchi – nulla era trapelato. Certo, alcune cose le sapevo, ma l’annuncio di ieri è stato improvviso e repentino. E giovedì si andrà alla caccia dei biglietti, con la speranza che però nel 2023 possa riabbracciarlo di nuovo, dopo quell’incontro nel 1987 allo Stone Pony che mi cambiò la vita“.