Mutui e Lombardia: dopo anni delicati, grazie alla politica monetaria della Bce, nella seconda metà del 2024 sono tornati a crescere i finanziamenti per l’acquisto di un’abitazione. Per quanto riguarda l’importo medio, Bergamo si trova in fondo alla classifica, dominata da Milano.
Secondo l’osservatorio congiunto dei portali Facile.it e Mutui.it, i finanziamenti in Lombardia sono cresciuti a tal punto che, rispetto ai dodici mesi precedenti, sono aumentati sia l’importo richiesto – arrivato a 145 mila e 851 euro (+5 per cento) – sia il numero delle domande di finanziamento (+16 per cento).
In Lombardia cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 229 mila e 447 euro (+5 per cento). In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari (39 anni e mezzo), dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 25 per cento del 2023 al 34 per cento del 2024, valore spinto in alto dal celo dei tassi applicati ai mutui.
Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Lombardia nel 2024 emergono delle differenze a livello locale. Milano è la provincia lombarda dove è stato rilevato l’importo medio più alto (165.720 euro), seguita da Como (143.086 euro); sul gradino più basso del podio troviamo Monza Brianza, con 141.190 euro.
Continuando a scorrere la graduatoria si posizionano, a breve distanza tra di loro, le province di Lecco (135.956 euro), Brescia (135.505 euro), Varese (131.645 euro), Sondrio (128.643 euro), Bergamo (127.924 euro). Seguono ancora Mantova (119.224 euro), Lodi (118.730 euro) e Cremona (117.128 euro). Chiude la classifica regionale la provincia di Pavia, dove la cifra media richiesta lo scorso anno è stata pari a 114.012 euro.
Sara Carrara