«La notizia che non saranno più disponibili le bottiglie di acqua durante i consigli comunali di Bergamo era davvero curiosa. Però, siccome sono un precisino e i 1.200 euro citati del sindaco mi sembravano eccessivi, ho fatto due conti e i calcoli su quanto si dovrebbe risparmiare diciamo che… fanno acqua da più parti! Dai dati forniti da Tentorio, suddivisi per il numero di consigli comunali, risulta che ciascuno dei 41 consiglieri si scola oltre 121 bottiglie di acqua, ovvero una media di quasi quattro litri di acqua a consiglio (assenti compresi)… Siccome credo che non berrei tanto neppure se facessi una maratona nel deserto, qualcosa non quadra e, un po’ per gioco e un po’ sul serio (perché sapere come davvero vengono spesi i soldi pubblici – pochi o tanti che siano – mi sembra doveroso e corretto), ho chiesto al sindaco di fornire i dati corretti. Sarà anche un’interpellanza di poco conto ma se in così tanti si sono indignati per i poco più di mille e 200 euro all’anno spesi per le bottiglie d’acqua, gli stessi non possono non voler sapere come il sindaco Tentorio abbia realmente speso gli oltre 3.000 euro (dall’inizio del suo mandato) che non tornano nei dati da lui stesso forniti! O no?».
Simone Paganoni