Come è possibile che ogni lavoratore abbia un pensionato da mantenere? Come è possibile investire in queste condizioni? Chiunque capisce che è impossibile dare un futuro ad uno Stato come il nostro, eppure … nessuno dice niente!
Quota 100 è una follia evidente. L’inps non ha un centesimo in cassa: lo chiamano equilibrio finanziario. In realtà ha un debito pari alla somma di tutti i contributi che tutti i lavoratori (pensionati e non) hanno versato e che sono stati sacrificati sull’altare del voto di scambio.
Abbiamo scelto noi chi ci governa, politici populisti che disonestamente ci fanno promesse sapendo di non poterle mantenere.
Il lavoro è una cosa grazie alla quale l’uomo si nobilita, ovvero diventa migliore, eleva la sua dignità. Ma in Italia non è più così, chi lavora è un fesso e viene premiato chi sta sul divano con le mani in mano.
In italia c’è il mito del posto fisso, meglio se nello Stato o in una grande banca. Le ragioni sono evidenti.
Riteniamo sia arrivato il momento che si avvantaggi chi lavora nel settore privato dove si viene costantemente misurati in base al proprio impegno ed alla propria capacità. Nel settore privato chi non da il massimo rischia il licenziamento ed allora è giusto che questo rischio trovi una contropartita.
Riteniamo sia arrivato il momento che follie come il reddito di cittadinanza vengano prese ad esempio di come non si governa un Paese.
Riteniamo che il compito di uno Stato sia quello di dare la possibilità a tutti di lavorare e che il lavoro statale non debba fare concorrenza sleale al lavoro privato.
Lo Stato deve dettare le regole e non sostituirsi ai cittadini.