Poche le novità emerse dalla assemblea del Consorzio Tutela Valcalepio riunita per eleggere il Consiglio di amministrazione del triennio 2020-2022. Confermato alla presidenza Emanuele Medolago Albani, titolare della omonima azienda di Trescore Balneario, che giunge così al suo terzo mandato consecutivo. Confermati anche i due vicepresidenti: Marco Locatelli e Franco Plebani.
Tre i nuovi ingressi nel cda: Simona Bonaldi dell’azienda Bonaldi- Cascina del Bosco, Carlotta Grumelli Pedrocca presidente della Cantina Sociale Bergamasca e Giulio Mauri rappresentante della cooperativa sociale Oikos. Confermati gli altri membri del consiglio uscente: Maurizio Cavalli della Faletti Cavalli, Giovanni De Ferrari dell’azienda Lurani Cernuschi, Maurizio Ginami in rappresentanza dell’azienda Tallarini, Diego Locatelli dell’azienda agricola Locatelli Caffi, Marco Locatelli dell’azienda agricola Tosca, Emanuele Medolago Albani, Michela Moretti dell’azienda agricola La Rovere, Franco Plebani dell’azienda Il Calepino, Enrico Rota in rappresentanza di Quattroerre Group e Marco Varinelli della Vabenos.
Dopo aver ringraziato i consiglieri per la fiducia rinnovata nei suoi confronti, il presidente Medolago Albani ha ricordato le due prossime iniziative del consorzio: giovedì 2 luglio, ore 18, nel municipio di Scanzorosciate, nell’ambito della presentazione del volume “Come il vino ti cambia la vita” di Laura Donadoni, tavola rotonda su “Vino made in Bergamo: opportunità e sfide per la ripartenza locale e internazionale”; la terza domenica di ottobre tornerà il grande appuntamento internazionale “Emozioni dal Mondo”, abbinato al concorso enologico sui vini preparati con i vitigni Merlot e Cabernet (la fortunata formula del Valcalepio Rosso doc).
«Il Valcalepio non è solo un vino – afferma Medolago Albani – ma un prodotto culturale, un messaggero del territorio che lo produce. Oggi Bergamo, grazie purtroppo anche al coronavirus, è molto più conosciuta nel mondo, è diventata un brand che sicuramente attrarrà molti visitatori. Il Consorzio e la Strada del Vino Valcalepio sapranno sfruttare l’occasione per far apprezzare anche la ricchezza enogastronomica della nostra terra».