Consegnate, nel Palazzo Giureconsulti di Milano, le Medaglie d’Oro della 24esima edizione del concorso internazionale “Mondial des vins extrèmes” dedicato ai vini di montagna. Una di queste medaglie d’oro è andata all’azienda agricola biologica Colletto di Adrara San Martino (Bergamo).
A conquistare la giuria di esperti sommelier nella categoria dei vini rossi sono stati proprio i profumi intensi e complessi di frutta rossa, confettura, erbe aromatiche e spezie del Colletto Rosso Barrique 2009, un blend di Cabernet Sauvignon e Merlot che riposa per 24 mesi in botti di rovere prima di affinare in bottiglia. Dal gusto pieno e appagante, è impreziosito da tannini vellutati e un finale piacevolmente persistente.
La competizione, organizzata dal Cervim (Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura di montagna) e svoltasi in Valle d’Aosta, ha visto gareggiare 738 vini provenienti da 16 diversi Paesi: Italia e resto d’Europa in prevalenza, ma anche Argentina, Libano, Georgia, Kazakistan e Armenia. Obiettivo del concorso è valorizzare la migliore produzione vitivinicola portata avanti in contesti difficili, a volte addirittura “eroici”: la coltivazione di un vigneto ad alta quota, infatti, costa mediamente dieci volte di più rispetto a quella di un vigneto di pianura e quasi sempre dà vita a vini di grandissima qualità sotto il profilo aromatico e gustativo.