Fornire consulenze a condizioni agevolate e trasparenti a chi fruisce di un microcredito per aprire o sviluppare un’attività, sia essa individuale, familiare o imprenditoriale. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa, la cui attuazione è in fase di realizzazione, sottoscritto dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo e PerMicro, società specializzata nell’erogazione di microcredito, uno strumento finanziario innovativo rivolto a persone che non possono accedere al credito bancario per mancanza di garanzie.
“Il microcredito è nato e cresciuto nel Sud del mondo come strumento di inclusione finanziaria e promozione sociale – spiega Alberto Carrara, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Bergamo -. Negli ultimi anni ha preso quota anche in Europa, sulla scia della recente crisi economica mondiale, perché, pur mettendo a disposizione cifre modeste, ha potenzialità come strumento di inclusione sociale e di lotta alla povertà, come riconosciuto anche dall’Unione Europea. È molto versatile perché può essere finalizzato sia allo start-up di piccole imprese individuali, sia ad associazioni senza fini di lucro, sia alle famiglie in difficoltà, per aiutarle a uscire dalla crisi ed entrare in una condizione economica sostenibile e dignitosa, senza cadere nelle mani degli usurai.”
Secondo il protocollo recentemente firmato in terra bergamasca, l’Ordine dei Commercialisti faciliterà i contatti tra PerMicro e realtà territoriali private e pubbliche, come enti locali, fondazioni e associazioni, per instaurare rapporti di collaborazione finalizzati ad agevolare l’accesso al microcredito, fornendo, attraverso la professionalità dei propri iscritti, supporto nella creazione del business plan e nelle attività fiscali e contabili di base. Per Micro, fedele alla propria mission, accompagnerà con trasparenza i soggetti in una corretta gestione delle risorse e nel monitoraggio dello sviluppo del percorso imprenditoriale. Grazie a questa partnership, risorse e competenze economiche e fiscali si uniranno per agevolare italiani e stranieri, associazioni ed enti locali, ad avviare o sviluppare una piccola attività imprenditoriale o un progetto a valenza sociale.
“Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto con Per Micro perché per i nostri iscritti, specialmente i più giovani, è un’opportunità per seguire da zero progetti imprenditoriali, anche in settori non convenzionali, che vedono protagonisti progetti innovativi e soggetti che non trovano risposte adeguate dal mondo bancario – prosegue Carrara -. Il nostro impegno va nella direzione di sostenere nuove idee per dare energia al tessuto sociale ed economico della nostra provincia. Progetti fino ad oggi rimasti intrappolati nelle menti di tanti soggetti, potranno finalmente realizzarsi grazie alla professionalità dei nostri iscritti e degli operatori di Per Micro, che in questi anni si sono contraddistinti in Italia per la loro capacità di offrire servizi competitivi a condizioni eque e trasparenti, abbinando finalità etiche ad un modello organizzativo molto efficiente.”