Ha voluto subito dimostrare di aver meritato il titolo di “Ambasciatore in Italia dello Champagne Krug” e quindi ha organizzato una cena che sapesse valorizzare al meglio le pregiate bollicine francesi. Stiamo parlando di Giovanni Mauro Freschi, presidente degli albergatori Confesercenti della provincia di Bergamo, titolare con la sorella Cristiana (per tutti “Chicca”) del ristorante-albergo Giordano di Cavernago.
Il viaggio nell’universo Krug è vissuto su tre piatti abbinati a tre Champagne della grande Maison francese. Si è cominciato con una selezione di salumi con verdure fritte alla toscana, gnocco fritto e focacceria preparata dalla Chicca, a cui è stato abbinato un classico Krug Grande Cuvée, bollicine nelle quali si scopre l’anima della Maison Krug, che utilizza nella cuvée anche vini con maturazione sui lieviti sino a 15 anni. La “cassoeula della tradizione” è stata abbinata al millesimato Krug 2000 mentre il “pollo di Bresse caramellato al forno con patate di Martinengo e cipolle di Tropea” è stato degustato con il Krug Rosé. I vini sono stati spiegati – ma parlavano già da soli – da Riccardo Caliceti, brand manager Krug per l’Italia e da Marco Vavassori, rappresentante di zona per Krug.
In chiusura, per rendere giustizia anche ai buoni vini italiani, il dolce (crumble di mele, frittelle di mele e uvetta, galle fritte) è stato abbinato ad un Picolit 2001 firmato da Walter Filiputti. Ottima scelta tra le oltre 600 etichette che giacciono a temperatura controllata nel caveau del ristorante Giordano, certamente uno dei più forniti – enologicamente parlando – tra quelli della provincia di Bergamo.
Se il vino e il servizio di sala sono affare di Mauro, la cucina è nelle mani fatate della sorella Chicca, che non disdegna le tradizioni toscane della sua famiglia ma sa ampliare le proposte su quanto la stagione offre. L’ambiente del “Giordano” è molto ospitale, tranquillizzante, induce a una pausa tra buoni cibi e ottimi vini. Per non parlare dei distillati e dei sigari, qui tenuti in particolare selezione. Un locale da frequentare per chi sa che a tavola si va non solo per calmare gli stimoli dell’appetito ma per una pausa salutare e una parentesi gustosa tutta da godere.