Domenica, subito dopo la notizia del fermo del marocchino in paese erano apparsi dei cartelli contro gli immigrati. Nello stesso pomeriggio il sindaco leghista Diego Locatelli aveva immediatamente convocato una conferenza stampa per spiegare che quello non era il sentire comune della cittadinanza e che si trattava di episodi isolati del tutto da condannare. «Qui non c’è nessuna intolleranza – ha ripetuto oggi il sindaco – quello che noi condanniamo è l’illegalità da qualunque parte provenga». Da sottolineare anche l’impegno fisico di questo sindaco che non si è risparmiato nemmeno fisicamente collaborando a tempo pieno nell’effettuare le ricerche. Allevi“Sono sicuro che la comunità saprà reagire con calma e razionalità, anche se ovviamente la speranza di tutti noi è che questa storia finisca bene”. Lo ha detto sin dall’inizio il sindaco di Brembate Diego Locatelli, rispondendo ad alcune domande sulla svolta delle indagini e in particolare sul rischio che il Paese se la prenda con gli extracomunitari.
l sindaco si affida a un comunicato stampa per “rimproverare” i media che hanno dato “un’immagine di un paese non collaborativo ma definito omertoso dagli organi di informazione”.