ROTARY ITALIA DONA STRUMENTAZIONI AVANZATE A 28 OSPEDALI IMPEGNATI NELLA LOTTA CONTRO COVID-19. E INVIA A MILANO 70 MILA MASCHERINE, 9 VENTILATORI POLMONARI E 300 CAMICI DA EMERGENZA. UN IMPEGNO COMPLESSIVO DA 7,4 MILIONI DI EURO.
L’Italia è il Paese europeo dove la probabilità di prendere un’infezione in ospedale è in assoluto la più alta: il 6%[1]. Un vulnus che durante l’emergenza Coronavirus ha mostrato il suo volto più drammatico, portando al contagio di quasi 20 mila addetti e 185 morti tra il personale sanitario. Per questo, Rotary Italia ha deciso di donare a 28 strutture ospedaliere italiane impegnate nella lotta contro COVID -19, tecnologie avanzatissime per un valore di circa 1.3 milioni di euro.
Ad ogni ospedale sono destinati: 2 gate con termo scanner per la rilevazione della febbre, 1 Covid Triage Unit (cabine isolate in cui è possibile eseguire il triage in modo sicuro e 1 barella ad alto bio-contenimento per il trasporto del paziente infetto o sospetto. Tecnologie innovative capaci di minimizzare il rischio di infezione che rimarranno a disposizione dei presidi ospedalieri anche in condizioni di non pandemia o in caso di riaccensione pandemica.
Destinatari della donazione gli ospedali di Acquaviva delle Fonti (BA), Aosta, Asti, Bari, Bergamo, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Catania, Cremona, Firenze, Genova, Jesi, Mantova, Milano/San Paolo, Milano/San Carlo, Modena, Monza, Napoli, Parma, Pescara, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Torino, Treviso, Udine e Varese. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione del Rotary International e da tutti i 13 distretti italiani con i loro 900 Club e tre grandi donatori dei Rotary (Club Brescia Sud Ovest Maclodio e Vicenza Palladio) uniti a 5 Distretti di Paesi asiatici (Giappone, Guam, Micronesia, Marianne del Nord, Palau), a 4 Distretti nordamericani (Minnesota, Florida, Pennsylvania, North Carolina) e allo svizzero Zug-Zugerland. Questo impegno si aggiunge alla mobilitazione dei Club italiani che, nel solo mese di marzo, hanno sviluppato attività di lotta contro COVID-19 per un valore di 6.1 milioni di euro, portando così l’investimento complessivo del Rotary Italia a circa 7.4 milioni di euro.
Forte è stata in particolare la mobilitazione attivata a sostegno della Lombardia dove il Distretto Rotary 2041 che opera nell’area metropolitana milanese, ha garantito agli ospedali dell’area metropolitana milanese, alle RSA, alle associazioni di pubblica assistenza e di volontariato e all’istituzione carceraria, oltre 70 mila mascherine, ai principali ospedali pubblici 11 ventilatori polmonari e al Pio Albergo Trivulzio 500 camici. Allo stesso modo i singoli club hanno donato tablet e sim card per consentire ai pazienti in isolamento di mettersi in contatto con le proprie famiglie e un Call Center di assistenza COVID-19 è stato attivato nelle città di Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Mantova, Sondrio. Al numero verde 02 84988498 rispondono 24 ore su 24 oltre 100 medici e odontoiatri volontari mentre un servizio di messaggistica è stato creato dal Distretto Rotary 2041 su richiesta di Emergenza Sordi APS per permettere l’accesso all’assistenza dal proprio domicilio anche ai non udenti. In questo caso, l’utente può inviare una richiesta alla mail callcenterrotarycovid@gmail.com a cui segue un appuntamento immediato su Zoom. Il servizio è attivo dalle 9 alle 21.
[1] Fonte: Centro Europeo Malattie Infettive