La Delegazione di Lombardia festeggia l’anniversario dei 25 anni dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino la sera del 13 settembre, con una cena presso il ristorante Devero del Devero Hotel di Cavenago Brianza (Mi), messo a disposizione, con grande signorilità, dalla socia Marta Mondonico, con un menu di piatti della cucina lombarda curato dallo chef stellato Enrico Bartolini. Ampia la scelta dei vini provenienti da tutta la regione, dalla Franciacorta all’Oltrepo Pavese, dalla Valcalepio ai Colli Mantovani, dalla Valtènesi a Lugana fino a Capriano del Colle, tutti presenti al banco di degustazione e abbinati a piatti del territorio.
Alla cena, con accompagnamento musicale di Massimo Guerini ed Ester Scarpa, che si esibiranno nella performance Semplicemente Duet!, si accederà solo con inviti ad “offerta”, perché avrà lo scopo di raccogliere fondi a favore della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus e fornire sostegno al reparto Neonatologia dell’Ospedale pediatrico Saint Damien di Port au Prince (Haiti), grazie all’Asta dei vini pregiati offerti dalle socie di tutta Italia e all’appoggio della sponsorizzazione del Private Banker di Banca Mediolanum Giovanni Mangili, del contributo di CISSVA, Olivini prodotti siderurgici, Guido Berlucchi, Gruppo Sanfaustino, Vin Service, Devero Hotel e la collaborazione dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier).
Lo scopo dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino è portare il pragmatismo e la sensibilità delle donne in un ambiente, quella del vino, per anni monopolio maschile, ma che oggi si apre anche a un pubblico femminile, sempre più curioso e attento.
Proprio per chi ama il vino e tutto quanto è legato alla terra e ai suoi valori, Le Donne del Vino si sono unite nel 1988 per lavorare insieme con lo scopo di accrescere, approfondire, diffondere e far gustare, ognuna nel proprio territorio (esistono delegazioni in ogni regione d’Italia) il patrimonio enogastronomico. E in Lombardia il territorio è ricco di zone vitivinicole che regalano produzioni di pregio. Per questo, se è vero che questa regione è la patria della moda e del design, è anche vero che è terra di vini che si distinguono per qualità, manifattura, tradizione e sapienza, proprio come succede per la moda e il design, e, come essi, merita di essere conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Come valorizzarlo e renderlo florido? Con l’impegno e la fantasia di imprenditrici, enotecarie, ristoratrici, giornaliste dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, oggi sotto la guida di Elena Martusciello, a livello nazionale, e di Cristina Inganni, Delegata della Lombardia, che animano una rete di comunicazione fatta di incontri, stage, percorsi, viaggi studi e scambi di esperienze. Come questo importante anniversario.