Mentre l’Italia abbraccia la fase 2 e corre veloce verso la fase 3, desiderosa di lasciarsi alle spalle l’incubo del lockdown, la natura risplende. E la Rete degli Orti Botanici della Lombardia ne celebra la meraviglia, preparandosi a riaprire i suoi giardini.
La riapertura sarà segnata da tante novità, tra percorsi ad anello, visite per le famiglie e percorsi autoguidati tematici, che saranno messi a disposizione dei visitatori sotto forma di pdf scaricabili da sito per visitare in autonomia le collezioni.
Altra novità riguarda il progetto Botanica a distanza dei Servizi educativi. Una proposta che risponde alle esigenze della nuova didattica. Perché anche in una situazione così eccezionale, gli Orti Botanici continuano ad essere a fianco della scuola, dando la possibilità agli insegnanti di integrare le lezioni online con interessanti spunti per condurre attività pratiche e approfondimenti multimediali. Attraverso un processo co-creativo realizzato a più mani con gli insegnanti, i Servizi Educativi degli Orti hanno infatti predisposto materiali innovativi, per stimolare l’osservazione e la sperimentazione.
Il tutto, mentre la natura si prepara a una nuova, intensa, stagione estiva. Le gemme sono diventate fiori, le clorofille regalano sempre nuove sfumature di verde, gli impollinatori continuano a darsi un gran da fare, attirati dai colori e dai profumi, tra poco compariranno i primi frutti.
Un universo che i giardinieri degli Orti hanno curato con dedizione, rispettando le restrizioni e le indicazioni ministeriali, nell’attesa di poterne presto condividere la meraviglia con tutti i visitatori e di celebrarne la bellezza con la grande festa degli Orti in programma per la settimana del 21 giugno, il solstizio d’estate. Una XVII edizione che arriva in concomitanza con l’”Anno internazionale della salute delle piante” – indetto dalla FAO – invitando tutti gli amanti della natura a riflettere su quanto le piante siano portatrici di benessere e su quanto sia importante il compito degli Orti, veri custodi della biodiversità. Per l’occasione, saranno organizzati incontri digitali, workshop, visite virtuali e in presenza con ingressi contingentati.
«In questo periodo, in cui le nostre consuetudini hanno subito uno arresto forzato, la natura non si è fermata. Ed è da essa che, oggi più che mai, dobbiamo lasciarci ispirare. La natura ci mostra di continuo spirito di adattamento, capacità di resilienza e desiderio di rinascita. Stagione dopo stagione, essa si rinnova e innova con inesauribile ottimismo. Riaprire gli orti della nostra Rete è, perciò, un inno alla vita» – dichiara Martin Kater, presidente della Rete degli Orti Botanici della Lombardia. E aggiunge – «In quanto veri e propri “musei all’aperto”, gli orti daranno la possibilità ai visitatori di godere della bellezza della natura in totale sicurezza. Con una peculiarità: l’esperienza di visita era e resta interattiva e inclusiva. Siamo convinti, infatti, che per apprezzare appieno gli orti della nostra Rete sia fondamentale fare esperienza diretta con le piante e il paesaggio e che proprio da questa esperienza possano nascere emozioni positive che potranno dare a tutti noi la giusta spinta per ripartire».
Ogni Orto botanico riaprirà con tempistiche e modalità specifiche. Agli Orti di Bergamo Città Alta e di Astino, già aperti, si aggiungeranno a partire dal 22 maggio Villa Carlotta, dal 23 l’Orto botanico di Pavia (solo per il sabato e la domenica, con orario eccezionale dalle 10.00 alle 20.00); a partire da giugno, gli Orti di Brera e Città Studi a Milano e di Toscolano Maderno (BS); infine da luglio, riaprirà l’Orto di Bormio (SO). In tutte le sedi gli ingressi saranno contingentati e si consiglia, prima della visita, di consultare il sito dell’Orto di riferimento per verificare eventuali variazioni di orario.
PER INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI
Per aggiornamenti sulle iniziative https://reteortibotanicilombardia.it/2020/05/20/aperti-al-pubblico/
Per richiedere visite guidate per famiglie su prenotazione e a pagamento, scrivere a segreteria@reteortibotanicilombardia.it.
Per tutte le info sulla Festa degli Orti consultare il sito www.reteortibotanicilombardia.it.
Per i progetti di Botanica a distanza https://reteortibotanicilombardia.it/2020/04/19/botanica-a-distanza/ . Si ricorda inoltre che gli insegnanti delle scuole possono richiedere gratuitamente i materiali didattici sviluppati per i progetti di Botanica a distanza scrivendo a segreteria@reteortibotanicilombardia.it.
La Rete degli Orti Botanici della Lombardia, è una Associazione non profit, che opera per favorire e promuovere le azioni degli Orti botanici aderenti. Ne fanno parte: l’Orto botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”; il Giardino Botanico Alpino “Rezia” di Bormio; gli Orti Botanici milanesi di Brera e Città Studi; l’Orto Botanico di Pavia; il Giardino Botanico “G.E Ghirardi” di Toscolano Maderno (BS); Villa Carlotta Museo e Giardino Botanico a Tremezzina (CO). La Rete, nata nel 2002 per valorizzare e mettere in comune le reciproche esperienze, e costituitasi in Associazione nel 2009, si occupa inoltre della tutela, della conoscenza, della promozione e della valorizzazione del patrimonio culturale vegetale degli Orti Botanici, con particolare attenzione alla conservazione delle piante, alla divulgazione scientifica e alle attività educative. www.reteortibotanicilombardia.it