L’Università di Bergamo e il mondo del lavoro: un binomio di cui si è discusso molto negli ultimi tempi, e che trova conferma positiva nei dati forniti dall’Ateneo, con il supporto di AlmaLaurea. L’85,2 per cento dei laureati magistrali, infatti, riesce a trovare lavoro entro un anno. Di questi, uno su due svolge un’occupazione che c’entra con quello che ha studiato. Il tasso di occupazione, in pratica, è aumentato dell’8 per cento.
I laureati magistrali, poi, a cinque anni dal conseguimento del titolo sono occupati al 93,5 per cento, in crescita di un punto rispetto all’anno precedente. La media lombarda, per questa categoria, è invece del 91,9 per cento, mentre quella nazionale dell’88,7 per cento. Sempre in questo gruppo bergamasco, il 53,6 per cento dichiara di utilizzare regolarmente le conoscenze acquisite durante gli studi nel suo lavoro. Allo stesso modo, c’è quindi poco meno della metà di loro che svolge professioni non strettamente attinenti con ciò che hanno studiato.