L’inflazione in città prosegue la sua corsa, restando sopra la soglia del 3%. Nel mese di aprile infatti l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività a Bergamo risulta in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) si attesta a più 3,1%, in diminuzione rispetto al 3,2% registrato il mese precedente.
La variazione più marcata si rileva nella divisione ”Trasporti”, dovuta ad un aumento dei carburanti, dei trasporti marittimi e ferroviari, dei voli nazionali ed internazionali. Segue “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” nella quale si rilevano crescite per affitti pubblici, gas domestico e naturale, energia elettrica e gasolio per riscaldamento. Variazioni positive per la divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura” con rialzi per le voci giochi e hobby, supporti di registrazione suoni ed immagini, prodotti per animali domestici, giornali e riviste, ingresso parchi di divertimento e pacchetti vacanza.
In discesa invece le “Comunicazioni“ e le divisioni “Bevande alcoliche e tabacchi” con cali di alcolici e liquori, “Prodotti alimentari e bevande analcoliche”, “Servizi sanitari e spese per la salute” con lievi cali dei prodotti farmaceutici.