Curioso ma vero, da una indagine resa nota dall’Osservatorio Confartigianato Lombardia ed elaborata su dati Istat, su di un totale di oltre 1 miliardo di Euro di export lombardo verso il Sol Levante, la considerevole quota dell’82% proviene dalle provincie di Bergamo, Monza e Brianza, Milano e Varese, dove scorre l’autostrada. Il restante 18% viene suddiviso tra le altre provincie con fanalino di coda la coppia Sondrio e Lodi . (a cura di F. Rossi)
Nulla di eccezionale ovviamente questa notizia che, anzi, a prima vista puo’ anche apparire banale, ma aggiunge un ulteriore elemento a sostegno della necessità di avanzate infrastrutture per facilitare l’economia e sviluppare un paese.
Sondrio e Lodi infatti, territori piu’ distanti dall’arteria autostradale storica della Lombardia, ne pagano le conseguenze sacrificando alla mancanza di “visibilità” e di “raggiungibilità” una buona fetta del business legato all’export.