All’intitolazione del carcere di Bergamo a don Fausto Resmini, per oltre trent’anni cappellano della casa circondariale, potrebbe presenziare anche il Ministro della Giustizia ed ex presidente della Corte costituzionale Marta Cartabia.
Don Fausto, deceduto il 23 marzo dell’anno scorso a causa del Covid, a Bergamo è conosciuto da tutti. Soprattutto dagli “ultimi”, i tossicodipendenti o i senza tetto, ma anche dai ragazzi di strada, cui ha dedicato la sua missione.