Due anni e nove mesi a fare il tornitore, tra contratti interinali e proroghe, sempre nella stessa azienda metalmeccanica ma alle dipendenze dell’agenzia Axl spa di Bonate Sotto. Poi, dal 21 dicembre, niente più rinnovo del contratto. Un lavoratore senegalese, G.P., di 39 anni, residente a Nembro, si è così rivolto all’Ufficio Vertenze della Cgil provinciale che ha impugnato i suoi contratti interinali davanti al Tribunale di Bergamo. Nei giorni scorsi, il 27 febbraio, è arrivata la sentenza pronunciata dal giudice Angela Corvi, in cui si «dichiara l’illegittimità del termine al contratto di somministrazione concluso da G.P. con decorrenza dal 4 marzo 2010 e per l’effetto costituisce tra lo stesso e la società Vat un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato dalla suddetta ricorrenza. Ordina, quindi, alla Vat di riammettere immediatamente al lavoro G.P. e condanna l’azienda a risarcire il danno cagionato con indennità pari a 8 mensilità (circa 12mila euro)».