Nell’immaginario collettivo di più di una generazione il circo, con il suo tendone che arriva in città, rappresenta qualcosa di gioioso e fantastico, popolato da personaggi fuori dall’ordinario, una piccola isola colma di meraviglie, un pezzetto d’infanzia. Ecco perché vedere uno chapiteau montato in posizione decisamente prestigiosa, alla Fara, ha suscitato la curiosità di molti.
Sotto quel tendone, dal 28 settembre all’8 ottobre, si esibisce il Circo Zoé, compagnia riconosciuta in Italia e all’estero, portata a Bergamo da Teatro Tascabile nell’ambito delle manifestazioni per la Capitale della Cultura. Circo contemporaneo e non tradizionale: niente animali ma acrobati, musicisti, filosofi. E soprattutto sognatori, creatori, visionari e temerari.