Il sindaco Tentorio impegnato nella assegnazione dei premi della lotteria.
Come ogni anno, a novembre, la famiglia allargata degli operatori sanitari, dei volontari e dei benefattori dell’Associazione Oncologica Bergamasca (Aob) si è riunita (oltre 200 persone) in una cena di beneficenza all’Hotel Excelsior San Marco gentilmente messo a disposizione dalla famiglia Radici. Una occasione per stringere ancor più i vincoli del volontariato sociale – come ha detto il presidente Gaudenzio Cattaneo – e per raccogliere nuovi fondi, necessari per continuare le numerose attività messe in campo dall’Aob (che compie 14 anni) per dare una mano concreta e preziosa ai reparti del “Papa Giovanni” dove si curano i malati di cancro e dove affluiscono ogni mattina, per le cure, circa 250 persone.
Un gruppo di 70 volontari Aob, opportunamente addestrati, assicurano quotidianamente, a turno, accoglienza-assistenza in oncologia e in radioterapia. Alcune figure professionali del Dipartimento (assistente sociale, psicologo, giovani medici specializzandi in oncologia) sono state inserite nello staff grazie a borse di studio finanziate dall’Aob. E’ disponibile un pullmino donato all’associazione per il trasporto casa-ospedale dei malati non autosufficienti. Nei nuovi reparti del “Papa Giovanni” l’Aob ha provveduto ad abbellire le pareti con oltre 250 quadri. E’ stato istituito anche il servizio di parrucche gratuite alle signore in cura.
Da alcuni mesi è stato avviato un ulteriore servizio – di cui per ora solo Bergamo può essere fiera – che tende a sveltire il processo diagnostico del presunto malato di cancro: il medico di base può segnalare al Centro oncologico del “Papa Giovanni” un paziente bisognoso di indagine, che verrà preso in carico dal servizio di Pronto intervento diagnostico, il Pid, evitando al paziente antipatiche peregrinazioni da un ambulatorio all’altro.
Parole di elogio per l’associazione sono venute dal sindaco Franco Tentorio, socio Aob, che ha sottolineato la forza del volontariato bergamasco ed ha poi dimostrato anche doti di intrattenitore accettando di estrarre lui stesso i numeri per la lotteria benefica che ha concluso la serata.
