Un’ottantina di produttori di vino, tra i più importanti a livello mondiale, si sono riuniti nei giorni scorsi per un’iniziativa realizzata presso l’Hotel Marriot di Milano, con degustazioni di altissimo livello riservate a ospiti selezionati. Tra le eccellenze presenti, come Château d’Yquem, Léoville Las Cases, Mèo Camuzet, Close de Tart, tanto per citarne alcune, ha ben figurato anche il bergamasco Moscato di Scanzo di Biava, unico vino passito rosso presente e unico vino lombardo.
“Ci rende orgogliosi il fatto che una piccola produzione come il Moscato di Scanzo abbia le qualità e la personalità per stare al passo con i grandi” sottolinea Coldiretti Bergamo. ”Questo sta a dimostrare che la passione e la professionalità dei nostri produttori, unitamente alle peculiarità e ai valori del nostro territorio, possono dare vita a prodotti di grande pregio, che riscuotono consensi in tutto il mondo”. Il Moscato di Scanzo di Biava ha ricevuto anche l’apprezzamento di Sandrine Garbay, maitre de chai di Chateau d’Yquem, indiscusso punto di riferimento dell’enologia mondiale.
“Sono fiero e al tempo stesso onorato di avere avuto la possibilità di presentare il mio vino e la mia terra in un evento che ha riunito protagonisti così prestigiosi del panorama enologico – afferma Manuele Biava -; dal confronto con gli altri produttori cerco sempre di cogliere qualche spunto costruttivo per migliorare ulteriormente la mia produzione e affinare sempre più il mio modo di presentarla. Occasioni come queste capitano raramente nella vita e quindi ho cercato di metterci tutto l’amore e la passione che provo per la mia vigna e il mio lavoro”.
Amore e passione che Manuele Biava sta mettendo a frutto in una nuova iniziativa di degustazioni “top”. Infatti è appena approdato in Cina, dove proporrà assaggi esclusivi non solo delle eccellenze della sua cantina, ma anche di formaggi, salumi e altre chicche dell’agricoltura bergamasca.